Ottenere un castano freddo con l’henné è ora possibile grazie al Metodo Inverso: una tecnica rivoluzionaria per una colorazione intensa e personalizzata
Tra le tante tecniche per tingere i capelli naturalmente con le erbe tintorie, quella del Metodo Inverso è particolarmente indicata se si vogliono ottenere tonalità fredde, senza i tanti odiati riflessi caldi, ramati.
Questo procedimento permette infatti di ottenere un castano freddo dalle sfumature intense e durature, grazie ad un’applicazione strategica delle erbe tintorie e a specifici tempi di posa.
Metodo Inverso con le erbe tintorie: per chi è consigliato?
Il Metodo Inverso è particolarmente indicato per chi dopo svariati lavaggi si ritrova una ricrescita calda, dai riflessi ramati perché il pigmento scuro ha scaricato.
E’ la soluzione per chi esaurisce le soluzione tradizionali, come modificare le percentuali del mix, l’uso del Sidr per fissare il pigmento scuro o l’utilizzo di shampoo specifici come lo shampoo Color Protect.
Il Metodo Inverso con le erbe tintorie è indicato soprattutto per chi ha un’alta percentuale di capelli bianchi da coprire.
Se invece i bianchi sono pochi e sparsi, bisogna prestare molta attenzione ai mix che vengono usati perché si rischia di scurire la tonalità a causa dell’azione del pigmento vegetale scurente sul maggior numero di capelli pigmentati.
Metodo Inverso: basta invertire i due passaggi del metodo tradizionale?
No, non farti ingannare dal nome “metodo inverso”. Se vuoi utilizzare il Metodo Inverso ricordati che è necessario prestare molta attenzione ai mix utilizzati nei 2 passaggi per poter ottenere una copertura dei bianchi soddisfacente e la tonalità castana tanto ambita.
E’ fondamentale sperimentare in prima persona per trovare un equilibrio tra i due mix tintori utilizzati nel 1 e nel 2 passagio uniti ad un tempo di posa deciso in base alle caratteristiche del proprio fusto.
Metodo Inverso: in cosa consiste?
Il segreto del Metodo Inverso sta nell’inversione dell’ordine di applicazione delle erbe tintorie.
Se nel metodo tradizionale applichiamo prima la Lawsonia e poi il mix di erbe tintorie che donerà ai capelli la tonalità desiderata, con il Metodo Inverso si applica prima il mix di erbe scurenti e, soltanto successivamente, il mix che andrà a donarci la tonalità ricercata.
Nel 1 passaggio si usa un mix di erbe che applicato sui capelli bianchi li porterà su toni verdognoli / bluastri: Indigo, Katam, Crespino, Kattha.
Le percentuali le puoi decidere in base a quanto scuro desideri sia la tonalità finale. Più è intenso e scuro il verde ottenuto sui bianchi, più verrà profondo e scuro il castano.
Nel 2 passaggio ci sono 3 erbe che lavorano in sinergia e che sono essenziali per una buona riuscita dell’applicazione: Lawosnia + Campeggio + Indigo.
A seconda della tonalità e dell’intensità desiderata, è possibile aggiungere erbe riflessanti con il rabarbaro, il crespino o la cassia per ottenere tonalità più chiare. Il Crespino e il Rabarbaro tornano utili anche per contrastare eventuali riflessi violacei che su alcune chiome potrebbero comparire.
Metodo Inverso con le erbe tintorie: i mix consigliati per 3 tonalità castane
CASTANO CHIARO FREDDO
1 passaggio: 30% Indigo | 40% Crespino | 20% Kattha | 10% Lawsonia - posa 60’ con cuffia termica
2 passaggio: 30% campeggio | 20% lawsonia | 30% indigo | 20% Rabarbaro - posa 45’ senza fonte di calore
CASTANO MEDIO FREDDO
1 passaggio: 40% Indigo | 40% Crespino | 10% Kattha | 10% Lawsonia - posa 60’ con cuffia termica
2 passaggio: 30% campeggio | 20% lawsonia | 40% indigo | 10% Rabarbaro - posa 45’ con cuffia termica
CASTANO SCURO FREDDO
1 passaggio: 60% Indigo | 20% Crespino | 10% Kattha | 10% Lawsonia - posa 90’ con cuffia termica
2 passaggio: 40% campeggio | 20% lawsonia | 40% indigo - posa 60’ con cuffia termica
Nota bene: se noti dei riflessi verdognoli che persistono dopo aver tolto i mix tintori, non preoccuparti. Nel giro di 48-72h il verde virerà sul castano grazie al lawsone (pigmento rilasciato dalla lawsonia) che continua a ossidare anche dopo aver sciacquato via la pastella.
Anzi, il riflesso verdognolo è indicativo del fatto che il riflesso ramato che vedevi comparire solitamente con i lavaggi sarà solo un lontano ricordo.
Quindi, come puoi notare, il Metodo Inverso è un metodo semplice quanto sorprendente, che permette di ottenere capelli con sfumature castane fredde e intense, evitando i toni caldi indesiderati.
Tingere i capelli naturalmente con il Metodo Inverso: la chiave è la sperimentazione!
La chiave, come sempre, sta nello sperimentare: quando si tingono i capelli con l’henné e le erbe tintorie è necessario provare diversi mix per trovare la combinazione perfetta per le proprie esigenze.
Se hai bisogno di un aiuto per trovare il giusto mix per i tuoi capelli, puoi richiedere la mia Consulenza Personalizzata: insieme analizzeremo la tua situazione di partenza e individueremo il metodo più adatto a raggiungere il colore che desideri.
Hai già avuto modo di sperimentare il Metodo Inverso con l’henné e le erbe tintorie? Come ti sei trovata? Ho già ricevuto innumerevoli feedback positivi da chi lo ho provato quindi se ti va, raccontami nei commenti la tua esperienza.
4 commenti
Bella notizia! Sto per sperimentare i mix per castano medio col “metodo inverso” e sto per acquistare le tinte che mi mancano.
Unico dubbio: la spiegazione del Metodo Inverso fa l’ esempio di chi ha i capelli bianchi. È il mio caso. Ma i miei capelli sono tinti con le vostre erbe e bianchi solo nelle ricrescite. Procedo ugualmente?
Ciao Rozalia, posso usare il castano medio come primo passaggio e dopo il mix cognac? Ho ancora due confezioni che ho comprato sul tuo sito qualche mese fa e vorrei provare a fare il passaggio inverso con questi due mix. Funzionerebbe sui capelli bianchi? Grazie, Valentina
Esiste già una preparazione pronta per il primo passaggio inverso o occorre prepararse la
da sé? Grazie!
Bellissimo.. vorrei provare ma da più di 6 mesi indigo mi sta dando mal di testa con applicazioni di quantità basse il 20%. Immagino non sia sostituibile con altra erba.